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giovedì 22 luglio 2010

Logor’IO

Gekko: “ Ma ti sei accorta che parli troppo?”

Io: “Bah può essere…”

G. : “No, non PUO ESSERE. E’ così!”

Io: “  Eh vabbè ogni tanto”

G.: “ No, è così stai diventando logorroica!!!”

Io: “ Ma in che senso?”

G estenuato: “ NEL SENSO CHE LOGORI”

sabato 17 luglio 2010

Scongiura le pieghe… missione fallita

Pila di panni da stirare:  “Hey Lamamma, siamo qui da tempo immemorabile tua figlia ci usa come nascondiglio per le biglie… non è che, per grazia divina, ti potrebbero assalire 5 minuti di follia e stirarci”

Io: “ Mhmh!”

PDPDS: “ Non tra un mese, ora! Le manine sudice della Corta hanno i giorni contati”

Io: “ Shhhh sto bloggando sennò vi stirerei, ho le mani impegnate  mi spiace”

I panni sono la mia coscienza, la pila di cose da stirare è li da Lunedì. Non ce la faccio. Non posso contribuire al surriscaldamento globale. Non posso nemmeno turbare le fresche serate estive. Ho capito mi toccherà alzarmi  alle 6 di domenica   e tirare fuori il mio spirito di avventura. Se non avrete più mie notizie vuol dire che mi sarò liquefatta in sala con un ferro da stiro in mano.

AMEN

venerdì 16 aprile 2010

Honest scrap #1 – I drink till i pass out

7832_1L Prendo la palla dalle amiche di  CasaLellella e Ali e radici. Honest scrap. Le cose 10 che non sapete di me. Forse mi fermerò solo alla prima voce. Forse non so. Dedico questo post del venerdì alla prima cosa che non sapete di me. Spero di cuore che mia figlia non lo leggerà mai. Ero titubante, ma stamattina vedendo Piri fare colazione, mi è venuta in mente una scena di cui mi vergogno non troppo, di più. Una cosa di cui mi pento tanto, ma che a ripensarci mi vien troppo da ridere. 7 e 40 lei è lì sul suo piedistallo formato seggiolone, con il suo biberon giallo, le guanciotte piene, sembrava quasi fatta di crack. Aveva gli occhietti mezzi chiusi, a serranda  nello slang di casa Piri, un triangolo di latte partiva dalla boccuccia fino al mento, ondeggiava a destra e a sinistra. Se non fossi stata sicura al 100% di averle fatto io stessa il latte avrei potuto dubitare che il biberon contenesse qualcosa di strano.


Mi viene in mente una maglia con la scritta I DRINK TILL I PASS OUT e il disegno di un biberon.
...
Due minuti dopo mi torna in mente una scena raccapricciante:
Davìd fa alla mamma :” MOMMY LOOK, I THINK ELY IS GOING TO PASS OUT... “  Badabang!

location: aprile 2007, Bakersfield, California. Ristorante Messicano EL PATIO.nacho_libre_ver7


Mariana, Io, Elias e Davìd stiamo cenando. Enchiladas de pollo e una caraffa da 2 litri di margarita. Io l'alcool non lo reggo manco per niente ma  Mariana ama la margarita che fanno a El Patio, è leggera dice lei, è piena di ghiaccio. Effettivamente sembra limonata, non come quell'intruglio sciogli calcare che ti danno in Italia. Ne bevo un bicchiere mangiando. Tutto ok. Me ne versa un'altro, tutto ok. Arriviamo a quattro. Tutto ok. Io l'alcool non lo reggo, cosa stavo pensando già al secondo bicchiere?  Forse gli effetti erano già in fase avanzata. Mi alzo ma le ginocchia non sono collaborative.  A mala pena arrivo alla macchina, ci vedo malissimo.  I bambini decidono di guardare un film Nacho libre, David il più piccolo (all’epoca 8enne) mi mette i sottotitoli in inglese : ”Ely I’m not sure u’ll understand everything”. Ero vagamente lucida, ma il fisico non reagiva.  Decido di andare a letto maledicendomi.  Davìd se ne esce con la mitica frase “Mommy look I think Ely’s going to pass out!”. Mai frase  fu proverbiale,  cado rovinosamente al suolo di faccia, un male cane che mi fa tornare in me. E’ stata l’unica volta in vita mia che mi sono ubriacata.

Che la vergogna sia con me. Forever. 

martedì 13 aprile 2010

Questione di punti di vista.

swarovski-fashion-rocks-dj-headphones-4 Incontro una conoscente, la classica single alla soglia dei trenta il cui unico scopo nella vita è uscire nei week end e farsi quanti più ragazzi possibili. Non posso certo dire che sia la mia conoscente preferita ma mi fermo a salutarla con la ciccia-ciambellona a seguito.

“Ehilà Jooju, qual buon vento è da un pò che non ti vedo” fa lei

ciao V. beh si sai negli ultimi 11+9 mesi sono cambiate un pò di cose

“ Oh hai cambiato lavoro, non lavoravi nella finanza? Cosa fai, la baby sitter adesso? Come mai?” esterna intelligentemente la cara vecchia V.

“…????? Ehm no, veramente no! Questa è Giulia mia figlia, per gli amici Piri, Jujitzu, ciccia pasticcia etc. Ma tu la puoi chiamare Giulia!!!!” tiè!

Si incupisce, mi guarda con quell’aria piena di pietà.

Ah per questo non ti vedevo più in giro la sera, mi dispiace tanto!”

“…????? sai com’è di sti tempi uscire la sera è l’ultima delle mie preoccupazioni” Rispondo  io,  Io che tra serate a suonare in giro per l’Italia, vedere concerti qua e la, i week end fino al mio 27 compleanno, non sapevo cosa volesse dire la parola CASA.

mio Dio, davvero mi dispiace tanto” quasi si commuove.

Tranquilla sto benissimo

Non so cosa farei al posto tuo” sempre più abbacchiata fa V.

“ Va bene ok, ciao V. non è stato un piacere CVD, adios, fate un giro, speta che scappo!”

 

Dialogo intervenuto tra me e V. , ora cercherò di analizzarlo,psicanalizzarlo perchè ancora non l’ho digerito. Fino al mio ventisettesimo compleanno, data in cui la Piri si materializzò stile Alien, per dovere musicologic,o i week end ero spesso in giro con Gekko, ai tempi rapper, a suonare, quando non avevamo impegni musicali uscivamo, un pò perchè era di dovere uscire, anche se a volte, lui soprattutto, ne avremmo fatto volentieri a meno. Avevo una vita sociale  iperattiva, troppo forse. Nonostante tante facce sentivo una costrizione nello stare dove tutti gli amici nostri andavano, un senso di vuoto interiore. Gekko la pensava anche peggio, ma per abitudine e consuetudine routinaria i week end in casa erano mosche bianche.  All’avvento dello spartiacque detto anche l’annunciazione di Pirimpilla, qualcosa in me, certamente la meglio nota  Giulia, ha fatto scattare una reazione di sfanculamento a tutto ciò che non mi stava più bene, che non mi faceva stare bene.  Ragazzi, non è che fossi incapace di intendere e volere, capiamoci, ma a volte per il quieto vivere, fai cose che non hai un granché voglia di fare. Ora a circa due anni dal blocco del traffico verso la movida imposta asserisco con estremo entusiasmo che:

I miei coetanei abbondano con coca e rum io invece vado giù con cacca e rut! La mia vita sociale non è mai stata così intensa e interessante grazie a frequentazioni con menti fresche e creative rigorosamente under 2!! Un pomeriggio tra nani mi rivitalizza 1000 volte di più che una serata in un locale pieno di gente distrutta, a fare niente aspettando che arrivino le 3-4 per tornare a casa!! Mai stata meglio!! La cosa più bella che mi sia capitata in tutta la vita sta accadendo adesso, sto benissimo, mi sento realizzata. Amo ballare canzoncine con la mia nana e con il suo papà, cantiamo, ci divertiamo, ci alziamo a saltare sui letti quando gli altri rincasano, giochiamo come matti. Ho imparato ad apprezzare la semplicità di piccoli gesti, sorrisi e occhiate.

E a chi rimpiange la vecchia Jooju, chi mi considera sfigata per essere rimasta incinta per caso alla non tenera età di 27 anni mando un bacio con il medio alzato da gran signora, a chi mi chiede se ho abbandonato del tutto di far musica rispondo: chi vivrà vedrà.  Sappiate che adesso è uscita la vera me!

 

 

Ps: Volevo far presente che Jooju in realtà non è il mio vero nickname ma uno di Giulia. Quello mio vero è scritto in qualche post passato chi lo scova vince un sorriso ^__^

mercoledì 7 aprile 2010

Mezzogiorno di fuoco…

Tulips La primavera è la mia stagione preferita. La natura si risveglia, l’erbetta assume quel colorito verde smeraldo, tutte le piante del parco iniziano a far sbocciare i loro fiorellini, tua figlia trema al solo pensiero di mettere i piedini nel prato… ( e non ancora capito il perché), le PVP (pacifica vecchina polesana ndr)  iniziano il loro lavoro di giardinaggio selvaggio nel giardinetto di 2m X 2 davanti casa,  facendo scatenare le mie invidie più recondite in modo assurdo. Le odio. Le odio fortissimamente. In quel cacchio di micro giardino che hanno,  riescono a far crescere di tutto. L’Amazzonia in confronto sembra la Savana, quando passi e senti le voci credi ci siano le scimmie parlanti,  invece ti accorgi che tra la magnolia e il ciliegio c’è la PVP che ti saluta tutta contenta e, pure un pò stronza, ti fa notare come siano fiorite le sue piante. Ma vaffan-cuculo, ho visto,  si che le ho viste le tue piante.

PVP: “Il tuo terrazzo è un pò brullo però” .

Io:  “No sa cos’è Signora? I miei vicini di Farmville non me lo vengono a concimare” !

Rivaffan-cuculo!!!!! L’odio mi si blocca quando arrivo davanti casa della PVP ex-maestra elementare, che è anche la mia super favourite della via perché mi regala sempre mazzetti di violette, che nascono SOLO nel suo giardinetto 2X2.

Invidio, così tanto da diventar verde, quei meravigliosi terrazzini, finestre ed angoli verdi che vedo passeggiando. Questi tripudi lussureggianti di giacinti, narcisi, campanelle, peonie, pansé, clizie, ranuncoli e chi più ne ha più ne metta. Avete presente quei meravigliosi balconi montani, con quei vasi che strabordano letteralmente di gerani rossi,  così maestosamente pieni di foglie e fiori manco gli avessero dato come fertilizzante un intero boccione di proteine? 

La cosa che voglio di più in primavera è avere un terrazzo così al che, dopo opere di convincimento scardino Gekko  dai suoi grafici e si va al vivaio.  Due piantine officinali, quattro piantine di peperoncini rossi, rosmarino e… PIANTE GRASSE. Arriva mia mamma (un’altra dal terrazzo iper fiorito)  le mostro orgogliosa cosa abbiamo creato,  lei guarda fuori, guarda me, riguarda fuori e mi fa quello sguardo traditore che dice chiaramente “Oddio ma ti vanti di sta robazza? ( e tra sé e sé fa il gesto del vomito)/ Poverina mia figlia è meglio se la assecondo dicendole che ha un terrazzo bellissimo altrimenti potrebbe avere ripercussioni negative sul suo ego/sei una madre degenere tutte ste piante grasse con una quasi unenne per casa, chiamerei i servizi sociali ma non posso perché sei mia figlia” e se ne esce un “… mmh si bellino” .

Purtroppo, a causa dell’esposizione del mio appartamento per tutto il giorno al sole non posso permettermi altro e tra una cosa e l’altra sul mio terrazzo ci sono sempre e solo piante grasse, piccole/medie/grandi, mangia elettricità statica, cactus, agave, aloe vera, tronchetti della felicità, lingue di suocera… altro che i graziosi terrazzini montani dei miei sogni,  il terrazzo sul lato WEST sembra una mini Death Valley. Temperatura alle 16 di luglio 41 gradi. Mancano le palle di erba secca che rotolano spostate dal vento, i condor li sostituiamo con le gazze ladre, metti un paio di lucertole che si sfidano lanciandosi occhiate bieche… ed ecco arrivare John Wayne che ti chiede in prestito due tre piante. In sottofondo la musica di Mezzogiorno di fuoco e la Piri che passa vestita da cowboy a bordo del suo triciclo!

I love gardening!

lunedì 29 marzo 2010

Disquisizioni pro-sconnessione.

Amo Internet per la marea di informazioni che trovo.

Odio Internet per la dipendenza che mi da.

Amo Internet perchè mi tiene in contatto con amici lontanissimi.

Odio Internet perchè “beh lo so perchè  l’hai pubblicato su facebook”.

Amo Internet per le fonti di ispirazione che mi da.

Odio Internet perchè alcuni si ispirano troppo = ti scopiazzano alla grande.

Amo Internet perchè ha Youtube con i video “D’epoca”

Odio Internet perchè ci sono troppe notizie “messe li alla cazz#” (scusate per la finesse) = non attendibili"

Amo Internet perchè puoi saper tutto di un argomento con poca fatica

Odio Internet perchè era figo passare giorni,  mesi, anni di ricerche e gasarti appena trovavi un’informazione circa un argomento di studio che ti serviva.

Amo Internet per mostrare tante belle realtà.

Odio Internet per il suo lato nero .

Amo Internet per i contatti e le  nuove amicizie che diventato tassativamente REALI

Odio Internet perchè non sai con chi stai parlando.

ODIO IL FATTO CHE SE NON AGGIORNI FACEBOOK, TWITTER, BLOG, MY SPACE = oddio che è successo? che sia successo qualcosa di grave?

No!!!! Niente di niente tuttocchei , c’è il sole, è primavera svegliatevi bambine, non c’avevo voglia di connettermi, sono stufa di dipendere da un rompiballe portatile. Mi sono rotta del cellulare, delle email, dei twit, degli aggiornamenti di stato, della necessità di essere sempre li ad aggiornare tutto sennò sei fuori dal mondo… mi sono rotta della tecnologia davvero! Butto via tutto e vado a vivere nel cuore del Delta dove non passa manco la ferrovia.

Ciao.

lunedì 22 febbraio 2010

Avviso alle future mamme.

avatarhell_mamiichula_milhouse Quando una si immagina mamma, entra in una modalità zuccherosa, tenera, cuoriciosa, parla con parole che terminano in INO-INA, si fantastica su questa figura mitologica della diade MAMMABAMBINO, wow chissà come sarà. Punto. Poi capita realmente  e, purtroppo,  quando sei incinta per davvero,  diventi automaticamente rincoglionita. Si, lo ammetto, sebbene sia rimasta incinta per caso, con totale spiazzamento iniziale, man mano che i mesi passavano, complici gli ormoni, mi rincoglionivo sempre di più (e già partivo comunque da un livello elevato, diciamocelo).  Evidentemente lo status di Futura Mamma fa entrare, quasi sempre, in un mondo parallelo imbottito di ovatta e abitato da cavallini alati, orsetti e animaletti dagli occhioni grandi, all’incirca come essere sotto effetto di qualche droga, fortunatamente sono solo ormoni, poi passa.  Tutti ti trattano come una bambolina di porcellana, ti coccolano,  sono tutti pronti a scattare in piedi per aiutarti. Purtroppo, anche questo passa. Questo potrebbe giocare a tuo favore, se solo avessi la lucidità per approfittare della  situazione, cara mamma incinta che stai leggendo APPROFITTANE finchè puoi.

Una mamma in attesa, una ragazza che sogna di diventare mamma, non mettono in conto i fattori Evil dell’avere un bambino. D’accordo ci sono quelle che godono nel raccontarti il loro parto, aggiungendo particolari agghiaccianti sul travaglio e del parto, magari inventandoseli pure, perchè c’è un certo sadismo nel torturare le zuccherose mamme in attesa con scene da The Saw. Non ci pensare, ogni parto è diverso … potrebbe capitare anche di peggio (mwhahhhhah) scherzo! Bisogna affrontarlo con filosofia.

Non è il parto il problema ragazza, quello è niente, consideralo come una passeggiata in riva al mare al tramonto con aperitivo annesso (capito il paragone?). Il vero problema è il rientro, e i giorni successivi quando, tutti i possibili schiavi che potevi avere, dei quali non hai approfittato quando potevi, non ti cagano per niente. Puf sparita, s-p-a-r-i-t-a. Potresti morire sul divano sommersa dai panni che devi stirare e quelli da lavare, che inevitabilmente si mixeranno e loro non se ne accorgerebbero. Ti diranno, ti aiuto, vengo a tenerti il bambino così tu puoi nell’ordine fare: i mestieri di casa, fare la lavatrice, stirare, dare da bere alle piante, andare a fare la spesa a 3 giorni dal parto, portare su la spesa perchè l’ascensore è rotto (tanto ti tengo il bambino), mettere via la spesa, fare dal mangiare che mi fermo a cena così ti continuo ad aiutare, sparecchiare, lavare i piatti, così ti svaghi e ti riposi. Certo.

Non ti verrà detto che il bambino così piccolo e inerme caga quanto una mucca colpita dalla vendetta di Montezuma e ancora peggio, quando inizierà a muoversi molto probabilmente metterà le sue manine cicciottine nelle sue creazioni di cacca, smerdando nell’ordine: se stesso, il letto/fasciatoio, te . Potrebbe pure fare una pisciatina fuori dal pannolino, ma questo è il male minore.  Il bambino inoltre,  in quanto piccolo diavoletto, penserà bene di utilizzare gli scarichi quando tu hai appena finito di arieggiare le stanze, in modo che tu possa capire che l’odore che senti non è colpa del vento di tramontana che porta gli aromi delle stalle, ma è tutta opera sua.

Quando cresce poi annulla i dieci secondi che potevi avere di relax, te li puoi scordare perchè dovrai indossare le tue care trainers o, eventualmente  per la chic mommy una super flat , e correre, correre, correre.

Tuttavia avere un bambino è sicuramente una cosa meravigliosa. Posso dire con certezza che il giorno più bello della mia vita è stato il 30 aprile 2009. Il giorno in cui è nata la mia Piri.

To be continued…

Cosa dicevano a voi?

mercoledì 17 febbraio 2010

Tentato omicidio in Forla Lane

vecin Quella appena passata può essere considerata la “classica tiepida mattina di metà febbraio", la mattina adatta per uscire a fare due passi.

Preparo la Piri che, dall’accozzaglia di colori che aveva addosso, praticamente tutto il Pantone dei Rosa con qualche tocco d’argento e brillantini, era un serio attacco alla politica delle Pink Stinks girls !!!! Ci incamminiamo per Forla Lane, ci fermiamo a guardare i gatti sopravvissuti a Bigazzi, li salutiamo e facciamo loro gli auguri per la festa del gatto, poi due chiacchere con la vicina e la 14mesenne principessa Sofia; due chiacchere di fa per dire, un’ora e mezza sarebbe più appropriato. Un “ciao ciao” ai vari quadrupedi canini: un paio di Labrador pacifici, un Volpino colpito da una scarica di elettricità statica e un Carlino rabbioso rantolante sull’orlo di un attacco di cuore.  Vedo da lontano una losca figura, suppergiù ci aggiriamo attorno al metro e 45, tonda e pacioccona al punto giusto, fazzoletto in testa, golfino sulle spalle color verde ottanio, gonna coperta da grembiulone floreale, passo veloce nonostante le buche di Forla Lane….  inizio a sudare freddo, la piccola è incurante di quello che sta per capitare, avete capito di chi si tratta? No non è la befana…

“OH NO!!!! Ci stiamo per scontrare con la Pacifica Vecchina Polesana” detta anche in sigla PVP.

Scontro avvenuto.  Quando incroci una PVP e sei munita di passeggino, lo scontro è inevitabile.

Io: “Buongiorno Signora”

PVP: “Ciao cara, oooooooooh vara ki ke bel putin, vara come te si meso ben, te piase ea papa hero?” ( traduzione per gli amici di Palermo Ciao cara, oooooh guarda qua che bel bambino, come sei bello in carne, ti piace la pappa?)

Piri: “ Mamma? Lalalalalal, Maaaam-ma?”

PVP: “ Ke bravo, ke ciacolon” (tr. che bravo, che chiaccherone)

Io: “ Eh in effetti LE piace la pappa, mangia tutto, è di bocca buona”

PVP": “ Si ma i maschieti (leggi con la CH di chihuahua) i magna de pi” (tr.  Si ma i maschietti mangiano di più)

Piri indignata: “ AHHHAHAHHAHAH, MAMMAAAAAA, CACCA, PAPAAAAAAAAAAAAH PRRRRRRR PRRRR” (con boccacce annesse)

Io (che puntualizzo, perchè prima avevo lasciato correre pensando in svista della PVP) : “ E’ una femminuccia, si ricorda? Gliel’avevo detto anche l’altra volta?”

PVP visibilmente poco convinta, incrocia le braccia sulla panza in sostegno della tetta cadente: “ Hennn hero ciò? Ma vaaaa, a jero convinta kel fose un putin, te sà a st’età ki i pare tuti uguaei” (Tr. Seeee davvero? Ero convinta che fosse un bambino, sai a quest’età sono tutti uguali”

La Piri oramai è rabbiosa, incontenibile, lesa nell’orgoglio del suo essere sempre così femminile. Effettivamente al di là del rosa, e al di là del fatto che sono sua mamma,  si vede che è una femminuccia anche quando è vestita con colori diciamo Unisex.

Io, con una mano sulla mia Desert Eagle ad acqua mi trattengo per rispetto della PVP, in quanto PVP e rispondo  cordialmente: “ No signora è una femmina, se avevo un maschio perchè avrei dovuto vestirlo da femmina?”

PVP insistente: “ Mah, mi te digo, par mi i xè tuti uguaei, come fato a dir ke l’è na putina? Beh ti teo sà perchè te si so mama” (Tr. mah, ti dico,  per me son tutti uguali, come fai a dire che è una femmina? Beh te lo sai perchè sei sua mamma)

Io, esausta : “ Si signora è un maschio, si chiama Giulio, le ho fatto uno scherzo,  sa, auspico di farlo entrare nelle Sorelle Marinetti non appena raggiunge la maggiore età”

PVP, soddisfatta: “ Ahahah eo disevo mi” (tr. Ahah lo dicevo io)

 

D’accordo? Si può? Sicuramente avrà avuto una cataratta di 4 cm di spessore!

Quante volte vi è capitato?

giovedì 4 febbraio 2010

Avevamo il salvadanaio fatto a porcellino…

 

euri

Poco fa leggevo su Blogmamma.it un articolo che riportava il fatto che la 13enne Maria Lourdes Ciccone, aka la primogenita di Madonna, percepisca una paghetta di ben 11.000 $ settimanali… SETTIMANALI!!!!!!!! Li per li mi è scattato un STICAZ**, poi ricordandomi di non essere romana, ma veneta, ho tradotto nel mio dialetto di appartenenza. Le 5 Reazioni in me suscitate:

  1. Indignazione
  2. Ripensamento
  3. Schiaffo alla miseria
  4. Invidia megagalatticamente galattica
  5. Conteggio della portata delle mie paghette adolescenziali

Lungi da me la tiritera sull’educazione che riassumo con una frase (non so quanto possa essere lunga). E’ indubbia la nocività di tale atteggiamento della Popstar per eccellenza, siamo tutti d’accordo che un ragazzino con in mano 11.000€  alla settimana non possa imparare il valore dei soldi, l’importanza del lavoro e apprezzare il fatto che si possa faticare per avere tale cifra.  Ma diciamocelo, non siamo ipocriti… beata lei!!!

Io ho iniziato  a ricevere la mancia (da noi si dice così) a 15 anni, di ben 10.000 lire, al sabato e dovevo farmeli bastare per tutta la settimana. Ricordo che facevo una fatica boia per metterli via per comprarmi i CD, all’epoca non mi interessava troppo spendere per l’abbigliamento (oooooooooh) dato che vestendomi da rapper mi scambiavo i vestiti con il mio ragazzetto (che poi sarebbe l’attuale MIO MARITO), e quando riuscii a risparmiare ben 50.000 lire per comperarmi il primo e costosissimo doppio CD della storia del rap “ALL EYEZ ON ME” mi sentii al 7° cielo. Cavolo 5 settimane di rinunce. Mi ricordo che contavo, contavamo, le monetine per arrivare alla tal cifra arrivando davanti a disperatissime commesse costrette a contare tutti gli spiccioli. AHAHHAHAH che tempi.

Poi crescendo, verso la fine delle superiori,  papà passò a 50.000 lire, sia lodato il cielo, mi sentivo super iper mega riccona. Poi arrivò l’euro e li il cambio era stato decisamente 1 euro = 1.936,27 lire… Imparai il valore dell’euro fregatura applicata agli stipendi. Papà mi dava 25 € anche se tradotto in costo della vita mi meritavo 50 € (secondo i miei calcoli). SI forse era giusto, ma cosi  ho imparato da subito che il primo stipendio di 500 euro, non valeva come da valore di cambio  aka 1.000.000 delle vecchie lire, ma 500.000 lire.  Aggiungo che mio marito a sentir parlare di “…si ma in lire sarebbe x” mi potrebbe linciare.  La lira è morta e non si deve perdere tempo a rimpiangerla…. è già!

Ora non so, non ho idea quando sarà il momento giusto per iniziare a dare la mancia alla Piri e, soprattutto, non so ancora stimare il valore degli introiti settimanali o mensili della futura piccola cozzapatella mutata in sanguisuga vampira fashion, collezione autunno inverno 2009-2010 quindi, quasi vintage tra 15 anni, ma sicuramente, alla poverina non spetteranno mai tali cifre!

In conclusione: Il mio augurio va a te cara Maria Lourdes, che colpe non hai, di risparmiare un pò della tua paghetta per investire su un qualcosa di tuo, importante e prestigioso e uscire in futuro dall’ombra di tua mamma con la tua sudata paghetta!

mercoledì 3 febbraio 2010

Tempi moderni…soliti problemi

Io sono fermamente contraria alle droghe di qualsiasi tipo e all’abuso di alcool e quest’articolo è stato scritto di getto.

morgan3 Non è Morgan il problema, Morgan ha un problema. Ha sbagliato a dirlo pubblicamente e sbaglia a cercare di risolverlo fumandosi coca.  I ragazzi possono prenderlo come esempio, sono d’accordo, certi ragazzi hanno un carattere debole e prendono come oro colato quello che dicono i loro personaggi preferiti, ma vogliamo parlare dei miti del passato?Jimi Hendrix, Bob Marley, I poeti maledetti, Tupac Shakur and so on? Quelli con cui noi siamo cresciuti? Come siamo cresciuti, tutti tossici?Non mi pare. Oggi c’è la coca, quando ero più piccola c’era l’eroina, ricordo i tossici del parchetto sotto casa mia che si facevano le pere davanti a noi bambini. Sono cresciuta ascoltando gangsta rap dove nei testi ogni due per tre viene inneggiato l’uso di chronic, crystal e ogni droga. Ho vissuto con gente che ogni giorno si faceva dei bong di chronic ogni mattina a colazione, non ho mai,  dico mai nemmeno acceso una canna, nemmeno una sigaretta. Sono cresciuta bombardata da esempi negativi ma non per questo li ho seguiti anzi…Sarà un fattore caratteriale ma penso che sia anche un fatto di educazione, i miei genitori non mi hanno mai detto “NON DEVI” ma “SE LO FAI SEI UNA COGLIONA” mi hanno spiegato che tutte le droghe e gli abusi fanno male, non mi hanno mai proibito nulla ma sempre spiegato le cose dandomi la possibilità di decidere con la mia testa. Ma si sa un’adolescente  può essere una bomba ad orologeria, potrebbe… ma si può disinnescare!  Siamo sempre lì, puntiamo il dito punto contro la mancanza di valori dei più giovani, contro la televisione e ciò che ci propina. Non partiamo mai dal presupposto che i nostri figli possano essere degli esseri pensanti che, educati a capire ciò che è giusto o sbagliato, possano essere contrari a ciò che i mass media gli sbattono in faccia.   Io penso che se non siamo noi genitori a dare la spina dorsale ai nostri figli, non possiamo poi lamentarci e scagliarci contro le Veline, Morgan, le Winx o Hello Kitty.  Quando ero piccola c’era Drive in, la Barbie …NON E’ LA RAI e via dicendo, non è che fossero esempi tanto meglio di quelli attuali. I ragazzi di oggi escono e divertono solo se si ubriacano con cocktail di super alcolici e … mi dispiace ma non voglio  pensare che  tutti siano così. Tanti lo fanno, certo. Ma ci chiediamo che tipo di educazione hanno avuto? Sicuramente non sono stati educati al bere, al buon bere a tavola. Dicono che il problema è della società moderna, della mancanza di sicurezze che ci da, potrebbe anche essere, ma non è solo quello. I problemi si risolvono alla fonte. I nostri problemi siamo noi. Non Morgan.

martedì 2 febbraio 2010

Sunny Gummy Happiness

Questa mattina mi sono davvero divertita!!! Ho tappezzato il pavimento della cameretta di Giulia con i quadrotti gommosi, buttato un pò di pupazzotti ciccioni qui e la, messo in sicurezza le parti più dure con cuscinoni… Che felicità giocare insieme e fare la lotta con le farfalle di plastica, vederla muoversi a gambero (non ha ancora imparato ad andare in avanti, striscia all’indietro) ed arrampicarsi sulle sbarre del lettino. Abbiamo fatto un sacco di foto, che con i quadrotti sono venute mooooolto colorate! Mi sono sentita serena e libera, giocare con lei oggi mi ha dato lo sprint necessario per cominciare bene la giornata! Sentirla ridere come una matta, quando la spingi sul triciclo col manico, ti mette un’allegria contagiosa; vederla sorridere coprendosi gli occhietti guardando i raggi di sole, non ha prezzo! gummyhappines

Nella foto Piri alle prese con un ardua scelta: Timmy la scimmia o il tappo dell’obbiettivo della mia Nikon?

lunedì 1 febbraio 2010

Nuovo mese … nuova para!

paranoid Ebbene, come ogni mese puntuale arriva… no, non il ciclo, il momento paranoid. Non mi vado bene, il blog mi si è troppo, nuovamente, autoghettizzato. .. e, NO,  non soffro di personalità multiple, almeno credo!!!!! Mi stavo troppo infottando con i post su moda, vestiti e  acquisti ma, diciamocelo, a chi può fregare qualcosa di quello che compro? A mio marito forse, o al direttore della banca, ai commessi… bah mi stavo annoiando di leggere i miei posts e non credo sia così normale auto rompersi le balle. Non so dove andrò a parare, proverò a scrivere quello che mi passa per la testa, alla fine questo è un blog-diario, non una testata giornalistica con obblighi da rispettare. Bene. Si, bene… o forse non sono ancora arrivata al culmine del para-bloggismo (che non ha nulla a che fare con Paranormal activities, ma come cazz si fa a fare dei film del genere ouuuuu, state scherzando? Col cavolo che vado a vedere pellicole così per poi non dormire per i prossimi 110 anni… sono una cagasotto di prim’ordine). Continuo? Yeeeeee non vediamo l’ora di tagliarci le vene con le tue somme stron… strombolate (che gli abitanti di Stromboli non me ne vogliano… ma sto cercando di non dire più parolacce per abituarmi a non dirle con Giulz, suvvia è per una buona causa). Dunque dicevo…. ah si, non sono più convinta di voler davvero perdere 10 kili per tre motivi, o forse più.

SEGUE TENTATIVO DI AUTO CONVINCIMENTO CHE IO SOTTOSCRITTA MADRE DELLA GIULZ CERCO DI FAR PASSARE COME COSA BUONA E GIUSTA!!!!!

  1. Per quale motivo dovrei rasentare l’anoressia?
  2. Dovrei eliminare ossa e qualche muscoletto
  3. Mi piace mangiare
  4. tutto sommato per la mia altezza dovrei solo tonificare qua e la

Non sarò esile ed eterea come le modelle di Vogue, come 10 anni fa ma cribbio non è normale voler pesare 46 kili ed avere un’altezza media, o meglio non è normale se vuoi mantenerti : sana, con delle forme e felice. 

Nonostante gli stilisti si fossero imposti di non far sfilare modelle anoressiche in passerella mi sembra che non sia cambiato un granchè, stilisti, la vogliamo smettere? Ho visto foto vecchie delle modelle degli anni 90, quelle si che erano da prendere come punti di riferimento: snelle,  non scheletri!!!

Sarà per questo pessimo tentativo di crearmi un disturbo alimentare che la mia mente ogni tanto perde colpi quindi, faccio esercizi e mangio, mangio si, mangio anche i kinder tiè, almeno poi ragiono da persona civile!

Bene mi blocco. Cambio qualcosa alla grafica, incrociate le dita perchè non so dove andrò a parare nei prossimi giorni. Siete libere di lasciarmi il numero di un buon psicanalista nei commenti.

PEACE I’M OUT!!!

sabato 30 gennaio 2010

9 mesi fa…

Nove mesi fa alle 7.40 nascevi tu piccola e bellissima batuffolina rosa,  3.070 kg d’amore. Oggi, 9 mesi dopo sei un pò meno piccola, un pò più scimmiettina e pesi ben 7,550 kg d’amore sempre più grande. TI AMO!

lunedì 25 gennaio 2010

Sooooo Juicy!!

Eccoci qui di ritorno dal weekend… Sabato abbiamo fatto un giretto al centro commerciale perchè faceva troppo freddo per andare all’aperto, ho preso alcune cosine …. ecco qui.

Here we are, back again from the week end. Saturday we went to the mall cause it was too cold to stay outside, I’ve bought some lil cute stuff… here you are!

DSC_0001 copy

 

 

Questa collana si addice ad un look d’ispirazione HIME GYARU, è fantastica la adoro, le perle sembrano vere.

 

A cute necklace that fist so good with an HIME GYARU inspired look, it’s so cute, I simply adore it, the pearls look real!!

ribbon

 

 

 

DSC_0002 copyPoi abbiamo questi orecchini che mi fanno troppo CHANEL, sarà il 5  e il cinque mi ricorda Chanel n.5 (il mio profumo preferito) li ho trovati davvero carini e chic, praticamente li regalavano, c’erano anche color argento ma preferivo questi!! 

Then we have these earrings, they riminds me something CHANEL, maybe it’s the n. 5 and number five links with the infamous perfume Chanel n.5 (my favourite one!).I’ve found them really pretty and chic, they were so cheap I couldn’t leave them at the store. They were also in silver, but I prefer these ones.

DSC_0003 copy Last but not least il CD THE FAME MONSTER di LADY GAGA che  volevo tanto ed era in whislist …. Il CD  è MERAVIGLIOSO lo consiglio vivamente! Lady Gaga è una grandissima musicista prima che personaggio!!! Si tratta di un doppio CD, il Primo è the fame monster un’EP che devo ancora ascoltare bene perchè al primo ascolto a parte il singolo “BAD ROMANCE” nessuna traccia mi è rimasta in testa, il secondo, che poi sarebbe il debut è “THE FAME” ogni traccia praticamente una HIT, fantastico! Piace un sacco pure a Giuly che se lo balla tutta felice sul suo nuovissimo tappetone gommoso e numerato!!

Last but not least, Lady Gaga’s  THE FAME MONSTER CD, I wanted it so bad (it was in the whislist). It’s AMAZING, highly recommended, she’s a great musician . It’s a double CD, the first is the EP The fame monster, I have to listen to it in a better way cause, except “BAD ROMANCE” no track hitted me. The second one (or better the debut) is THE FAME, every single track is an HIT, fantastic! My daughter really likes it, she dance to it all happy sitting on her new gummy carpet!!

La  notte ci è venuto a trovare un amico che per via della distanza riusciamo a vedere pochissimo, la piccola si era pure addormentata tardissimo =|. Ora nelle sue due orette di pisolino quotidiano sto facendo un tour di shopping sul sito della Juicy couture, che personalmente adoro!!! Purtroppo non riesco a salvare le foto dei prodotti… vabbè rimando a quando arriveranno =(

The night, a friend that lives far from here and for this reason we can’t meet that much, camed to visit us. The baby was just felt asleep . Now she’s takin her 2 hrs nap and I’m buying online from Juicy Couture, I can’t save the pics from the site so I’ll show u the things I’m buying when they’ll arrive!!

venerdì 22 gennaio 2010

A Tshirt told me: “Make me sparkle !!”

   Ieri ho passato una notte “terribbileeeh” mi sono svegliata alle 3 e 30 e DSC_0001 copynon riuscivo più a prendere sonno (come se non ne avessi abbastanza di arretrato) mio marito russava, mia figlia ogni tanto faceva partire un versetto che faceva scattare il baby monitor, stavo morendo dal caldo alla fine ho visto una maglia bianca che mi supplicava di farla sbrilluccicare… Vi carico il risultato delle mie visioni notturne.

Ps: Posticipo il post sui pennelli Make up alla prossima settimana, sono stata pigra e non ho ancora fatto le foto  d’oh!!!

DSC_0002 copyYesterday night was so baaaaad, I woke up at 3.30 am I couldn’t fall asleep (and I still have hours and hours lost, since Giulia was born I didn’t had good slept for  a whole night long) My husband and my daughter were so noisy that they turned on  the baby monitor, I was dying cause the room was too hot  so, at the end, I’ve seen a white tee asking me to let it sparlke… Here’s my night visions.

Ps: The “Make up brushes post” will be up next week, sorry I’ve been to lazy and I didn’t take the pictures!

SPARKLE TEE

DSC_0004 copy

  • Custom T-shirt made by me
  • Velour plum hoodie ZARA

mercoledì 20 gennaio 2010

Passion for photo sessions

Oggi voglio parlarvi di una passione grandissima che ho: la fotografia. Più che essere fotografata amo fare foto ad altri. Penso mi riesca meglio…. non voglio dilungarmi in chiacchere perchè voglio mostrarvi i miei scatti preferiti! Mi raccomando lasciatemi un commento, seguite il blog qui se vi piace e, se avete bloglovin  seguitelo anche li!!!

Today I wanna talk you about one of my biggest passions: photography. I prefere taking pictures of othere peeps intstead beeing photographed. I don’t want to bore you so I show my fav shoots!!!! please leave a comment, follow the blog if you like it and if you have a blog loving profile follow it overthere too.

BWarte copy

LaMonphe è il mio nome d’arte e questi sono alcuni disegni al carboncino che ho fatto.

LaMonphe is my nickname those are some charcoal draws that I made

HAPPY copyHAPPY2 copy

Fillmore California, L’adorabile Sig.ra Rangel e Vicky

Fillmore CA, Lovely Miss Rangel and Vicky

  IN YOUR FACE

Bakersfield California, Senza titolo

Bakersfield CA, No title

CLARISSA copy - CopiaCLARISSA2 copy - Copia

Bakersfield California, Clarissa

elias - Copia 

Bakersfield California, Elias

MARI AND CLARI copy - Copia

Bakersfield California, LOVE (Clarissa and my sister Mariana)

Lucy - Copia

Bakersfield california, 661 Hottie

GROUP1 copy - CopiaOLYMPUS DIGITAL CAMERA         OLYMPUS DIGITAL CAMERA             GIRLS - Copia  

Bakersfield California, SURellas girls

 bnplancha - Copiaplanchas1 copy - Copia planchas3 - Copia

 planchas4 - Copia plancha-stairs planchaswhite

Santa Paula California, Suspect ent. actress Planchas

RUBEN1RUBEN2-BWRUBEN3 RUBEN4 Fillmore California, Ruben

CHINO1 PANCH1 SSOL1 SSOL5 SSOL6-BW SSOL7 SSOL8-BW SSOL9

Fillmore California, recording artists S.S.O.L (L.Chino and Lil Panch)

delux

Phoenix Arizona, recording artist Delux of CLS

 

 

tomas-planchas

Santa Paula california, Underworld 805 record Boss and Planchas

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Lidi Ferraresi Italy, Keisha thug

 DSC_0001 DSC_0015 DSC_0042  DSC_0086

Lidi ferraresi Italy, Italy’s best Gfunk producer DJ Zone (in the last pic on the right with the white tee and kakis my husband)

 

 DSC_0022  DSC_0025 DSC_0044

Wuppertal Germany, Recording artist Mr. Ferox

 

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Wuppertal Germany,  chevy IMPALA

 

 

DSC_0143  DSC_0035 DSC_0079DSC_0027DSC_0095DSC_0083DSC_0054DSC_0075Wuppertal Germany, Mr. Ferox “Blue bandana life” video backstage

 

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Wuppertal Germany, Hanny

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Wuppertal Germany, Checco

   DSC_0097DSC_0120

Wuppertal Germany, Jasmine

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Wuppertal Germany, Jeanine

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Wuppertal Germany, Sisters

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