Ieri poi avremmo dovuto fare l'albero.
L'albero che è in mansarda.
In quella mansarda.
Alla mansarda che, non essendo ancora accatastata non ha luci, acqua, nulla di nulla, vi si accede da un pertugio di 5cm x 5, su un trespolo irto e pericolante (scala retrattile del cactus).
L'albero che deve essere fatto l'8 dicembre.
L'albero che giace chissà in quale punto della mansarda, perchè la c'è spazio... "mettilo dove vuoi", dicevo io l'anno scorso al marito, quando avevo una pancia di 6 mesi ma sembravo incinta di due gemelli.
L'idea di fare l'albero non può che venirci alle 17 che c'è già buio, e nell'alto del palazzo ci sono solo tre minuscoli oblò.
Indi proviamo l'impresa di Indiana Jones detto Indy.
Il risultato è che non abbiamo ancora l'albero perchè non si vedeva un tubo.
Il Natale può aspettare una settimana.
Perchè quando serve Mac Gyver non c'è mai?
Se ci fosse stato ci avrebbe costruito una potentissima torcia da un sonaglino della Giulia e un mandarino così noi ora avremo il nostro alberello. Sei inutile Mac Gyver!!!
Ma sì, in fin dei conti è anche bello aspettare quando tutti gli altri vivono una giornata di normalissima quotidianità per fare qualcosa di speciale come addobbare l'albero.
RispondiEliminaAnche noi dovevamo farlo ieri mattina, poi ci siamo accorti che mancavano degli impianti delle lucine...chissà se sono finiti nella spazzatura ad inizio anno quando abbiamo buttato il vecchio albero?! Ihihih, così mi è toccando andare per mercatini a comprare un paio di impianti nuovi e...questa sera ci appresteremo a completare l'opera.
Grazie per il commento, ho ricambiato con piacere l'aggiunta tra i blog che leggo, sono contenta di conoscere te e la tua Principessa :)